Counseling a scuola

Dott.ssa Luciana Reginato Psicologa e Counselor

“Il compito principale dell’educazione è soprattutto quello di formare l’uomo, o piuttosto di guidare lo sviluppo dinamico per mezzo del quale l’uomo forma sé stesso ad essere uomo”. (J. Maritain)

PRESUPPOSTI ALLA RELAZIONE D'AIUTO
IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTTIVI
INDIVIDUAZONE DEI METODI
COLLABORAZIONI
PREVENTIVO

PRESUPPOSTI ALLA RELAZIONE D'AIUTO
 La Counselor  si colloca a livello di prevenzione del disagio e della promozione della salute in particolare in età evolutiva, valorizza le potenzialità interne ed esterne delle persone per renderle coscienti dei loro talenti, affinché  siano esse stesse responsabili e promotrici del loro percorso di vita. La Counselor entra nel merito della motivazione delle scelte e della costruzione di comportamenti sempre più vicini alle essenze dell'uomo, rimettendo in campo valori di riferimento della persona e della comunità. Il Counselor è così un modello di intervento privilegiato per la promozione delle qualità della vita delle persone dei gruppi e delle comunità.

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI
 Dai colloqui che si sono svolti nello spazio ascolto con i Docenti, i Genitori e gli Allievi,  emerge che i disagi vissuti possono essere causati da un’educazione debole e da conflitti familiari in atto o irrisolti. Se non si interviene velocemente, tali disagi, possono sfociare in comportamenti antisociali a vari livelli e in vari ambiti. Lo scopo della Counselor è individuare le situazioni di sofferenza e trovare strategie capaci di promuovere modalità comportamentali, relazionali e affettive che recuperino i valori e il senso della vita, allo scopo di progettare un’educazione che valorizzi i rapporti interpersonali e che tenga conto del presente fortemente tecnologico che porta con sé il rischio di ridurre l’efficacia e il ruolo degli stili e dei modelli educativi.

INDIVIDUAZONE DEI METODI
Negli incontri Counselor e interlocutore stabiliscono un percorso denominato “Contratto”, nel quale si decidono le modalità e il numero di incontri. Nel corso dei colloqui si individua lo stato presente dell'interlocutore, si focalizza il problema della persona, si individua lo stato desiderato e si stabilisce insieme il cammino da percorrere. Il primo appuntamento verte sulla ricerca e individuazione dello stato presente dell'interlocutore, si determina e circoscrive il disagio vissuto e si fa leva su quello che di positivo c'è nella persona, lavorando sull'aumento di accettazione di sé e del vissuto presente. Si incoraggia l'aumento dello stato di gratitudine alla vita alle relazioni positive che sicuramente ci sono, in tal modo diminuisce il grado di difficoltà del cammino che sarà comunque un percorso felice, perché è utile poter godere il presente per trovare l'energia per il cambiamento senza rinunciare ai propri sogni e obiettivi.

COLLABORAZIONI
 Il ruolo della Counselor è fare promozione del ben-essere ascoltando attivamente e focalizzando il disagio della persona, in questo compito così delicato si garantisce il segreto professionale. Quando invece si giungesse a conoscenza di situazioni gravi come ad esempio violenze, abusi, uso di droghe ecc., sarà d'obbligo comunicare i fatti al Dirigente Scolastico. La Counselor coopera oltre che con il dirigente scolastico, i Docenti e le famiglie altresì con lo “Studio Bellin e Associati” di Creazzo (VI), dove collaborano esperti psicologi, psicoterapeuti, Counselor pedagogici, medico omeopata e logopedista da anni impegnati nel territorio.

Dott.ssa Luciana Reginato Psicologa e Counselor